
I vincitori di Who Is On Next, Persechino, Frasca e le Accademie chiudono l’Altamoda romana.
Arriva al termine la tre giorni (quattro considerando il venerdì di pre-opening) di Altaroma Altamoda. A chiudere la manifestazione la stilista Raffaella Frasca che, sempre nella cornice di Santo Spirito in Sassia, propone una donna con spiccato stile anni ’60.
Si susseguono in passerella abiti a sirena, black & white, gonne a corolla, lavorazioni a canestro, ricami a rete di jais, collari di pietre, nude look, da scollature e orli asimmetrici.
Ma torniamo alla mattina, in apertura Comeforbreakfast, nato dall’unione degli stili di Antonio Romano e Francesco Alagna.
Diverse attitudini ed esperienze in un progetto dedicato al fashion wear contemporaneo, caratterizzato da una filosofia trasversale ad alto contenuto stilistico.
Lo stile risulta minimalista e semplice, ma non fermatevi all’apparenza; perchè la ricerca della vestibilità, comodità e scelta di tessuti per rifondare l’eleganza che ha contraddistinto da sempre il Made in Italy, è la parola d’ordine di questa collezione.
Archhitettura, geometrie e design… Vi state chiedendo se siete davvero a una sfilata? Ma certo.
Tre grandi architetti contemporanei: Zaha Hadid, Jean Nouvel e Renzo Piano ispirano la realizzazione di Haute Concrete, la linea di Sabrina Persechino, in cui il nome stesso è espressione di simbiosi tra materiali e struttura dell’abito.
Sete e metalli si miscelano e via alla creazione bustier, ampie gonne e mantelle.
Verde e marrone sono i colori dominanti, ma anche frange impreziosite da cristalli, lustrini ferrosi e impunture sulla seta. E ancora sete cromate, macramè metallico ad evocare lo spirito degli architetti nelle loro opere in giro per il mondo.