
Bronde! Cos’è? Il “nuovo” shatush.
Brown e blonde, ma anche brunette e blonde. Insomma lo shatush è out ma i capelli devono essere di due colori, castani e biondi. Il termine bronde nasce proprio dall’unione delle due parole e l’effetto desiderato è quello che viene dalle passerelle dove modelle e vip hanno sfoggiato questa colorazione.
Ma esattamente cos’è? Come si realizza e in cosa consiste?
Si deve lasciare la radice più scura, mentre le lunghezze e le punte restano più chiare. Il colore di partenza è dunque il castano ma a questo si aggiunge il biondo (più o meno chiaro a seconda della carnagione) sulla lunghezza e sulle punte. L’effetto è decisamente diverso da quello dello shatush in quanto risulta molto più naturale. Si adatta perfettamente alle carnagioni olivastre andando a smorzare l’effetto del capello scuro, ma andrà bene anche per le bionde dalla carnagione chiara, per le quali bisognerà scegliere un colore di partenza più chiaro. A completamento possiamo dire che andrà benissimo anche per coprire i primi capelli bianchi, senza dover drasticamente cambiare colore.